- Il nuovo Webex App Hub è un ecosistema di applicazioni per la collaborazione che include integrazioni precostituite.
- Grazie a queste integrazioni, gli utenti si possono muovere liberamente tra le applicazioni che utilizzano più frequentemente e l’IT può semplificare i carichi di lavoro, aggiungendo Webex all’interno delle applicazioni esistenti.
- Oggi Cisco annuncia diverse integrazioni significative: Box, Dropbox, MIRO, Mural, Salesforce, ServiceNow e Workplace di Facebook; in arrivo molte altre integrazioni
Milano, 9 dicembre 2020 — Presentato nel corso dell’evento WebexOne, il nuovo Webex non è solo una potente suite di applicazioni, ma è anche una piattaforma che permette alle persone di svolgere il proprio lavoro al meglio, muovendosi liberamente tra Webex e le altre app più utilizzate. La piattaforma nasce con un importante livello di programmabilità ed estensibilità basato su API aperte e SDK. Ciò permette a chiunque di disporre delle funzionalità di cui ha bisogno attraverso Webex – dalle chiamate, alla messaggistica, alle riunioni, fino ai dispositivi, all’intelligence e all’analisi dei dati.
Per permettere a chiunque di beneficiare di questa piattaforma, oggi Cisco presenta Webex App Hub. Disponibile da subito, l’App Hub è il luogo in cui gli utenti possono facilmente reperire e utilizzare le integrazioni all’interno di uno spazio di messaggistica Webex, nel quale, a breve, sarà possibile vivere la stessa esperienza all’interno di un incontro Webex. Gli utenti potranno facilmente integrare e collaborare con applicazioni di terze parti durante una riunione Webex, per poi salvare quanto fatto in riunione e completarlo in seguito. L’App Hub è ideale anche per i manager IT che desiderano fare integrazioni native a livello aziendale.
“La nostra visione, nel garantire un approccio basato su un ecosistema aperto, è di garantire che, indipendentemente dall’applicazione che una persona sta usando, sia possibile lavorare con Webex, dove l’esperienza utente è fantastica e completamente integrata” ha dichiarato Jeetu Patel, SVP e GM, Security & Applications, Cisco.
Di seguito le nuove integrazioni annunciate:
Box: Sfrutta appieno gli incontri Webex con contenuti memorizzati in Box. Attualmente, Box e Webex sono integrati in modo tale che sia possibile condividere e gestire facilmente i contenuti Box mentre l’utente è all’interno di Webex. Ora sarà possibile, dall’interno di Box, accedere a Webex per programmare o avviare una riunione e condividere contenuti all’interno di uno spazio Webex, sia precedentemente creato che nuovo, senza uscire da Box. Tutti gli eventi di condivisione che avvengono in Webex sono catturati all’interno del feed delle attività di Box.
Aaron Levie, CEO, Box: “Con l’intento di gestire la nuova normalità, le aziende sono alla ricerca di strumenti che aiutino i dipendenti a lavorare in modo più sicuro e senza interruzioni con qualsiasi dispositivo o applicazione e in qualunque luogo. Siamo lieti di ampliare la nostra partnership con Cisco e di dare vita ad un’integrazione ancora maggiore tra Box e Webex, che darà ai nostri clienti comuni la possibilità di lavorare meglio e in modo sicuro”.
DropBox: Per gli utenti di Dropbox, l’integrazione con Webex contribuisce a rendere più efficaci le riunioni. Selezionare con un semplice clic un file in Dropbox da condividere durante una riunione Webex. Utilizzare Dropbox Spaces all’interno di Webex per catturare facilmente appunti, agende e attività di follow-up per condividerle con il proprio team di lavoro. Tutto ciò che accaduto durante una riunione, come presentazioni e registrazioni, è accessibili nella cartella Dropbox prima, durante e dopo le riunioni.
Drew Houston, Co-founder e Chief Executive Officer, Dropbox: “Quando si lavora da remoto, si perdono molti dettagli ed è facile che cose come appunti della riunione, cose da fare, commenti e attività di follow-up vadano perse nel turbinio di riunioni in video che quotidianamente facciamo. Siamo quindi felici di fare squadra con Webex per fornire un repository di informazioni centralizzato e ben organizzato, garantendo connessione tra i vari team e assicurando alle persone che non perderanno nulla, indipendentemente dal luogo in cui lavorano”.
Miro: Le potenti funzionalità di visual thinking e collaborazione di Miro possono ora essere usate all’interno di Webex. Grazie a questa integrazione, è possibile includere le lavagne collaborative online di Miro direttamente all’interno di uno spazio progettuale Webex, per svolgere tutte le attività necessarie, dall’ideazione al workshopping, al product planning e design, direttamente mentre si è in riunione.
Andrey Khusid, CEO e Founder, Miro: “Oggi più che mai è importantissimo che ai team aziendali sia garantito semplice accesso agli strumenti che potenziano l’engagement e la creatività. L’integrazione tra Miro e Cisco Webex offre alle persone i superpoteri di cui hanno bisogno”.
MURAL: Con l’integrazione tra Webex e MURAL, la collaborazione visuale semplificherà l’engagement, la creatività e la collaborazione tra team distribuiti che partecipano ad una riunione Webex. Ciascun membro del team può ora avere voce in capitolo e questo arricchisce enormemente il lavoro di tutti, attraverso attività come pianificazione, analisi retroattive, design sprint, sessioni di brainstorming, riunioni collaborative con i clienti.
Mariano Suarez-Battan, co-founder e CEO, MURAL: “Le più grandi aziende al mondo si affidano a MURAL per aiutare i loro team a collaborare in modo sicuro e visivo, in modo che le loro idee possano essere comprese, migliorate e messe in pratica velocemente. Associato con le tecnologie video Webex, MURAL amplifica le possibilità che hanno i team per essere creativi, indipendentemente dal luogo in cui si trovano le persone.
Salesforce: integrando Webex e Salesforce, è possibile migliorare di 10 volte le attività di vendita, trasformando i preventivi in vendite reali. Con Salesforce Lightning, i meeting, i messaggi e le chiamate Webex verranno associate a Lead e Opportunità. Questi oggetti Webex personalizzati saranno distribuiti tramite Salesforce AppExchange.
ServiceNow: L’integrazione con la funzionalità di gestione degli incidenti di ServiceNow fa sì che le funzioni Webex relative a riunioni, chiamate e messaggistica diventino parte di flussi di lavoro automatizzati, evitando attività manuali ripetitive.
Chirantan “CJ” Desai, Chief Product Officer, ServiceNow: “Le aziende sono alla continua ricerca di strumenti digitali che permettano esperienze di qualità, sia per i loro dipendenti che per i clienti, in un’economia attualmente influenzata dalla pandemia COVID. ServiceNow è lieta di lavorare con Cisco per fornire funzionalità di incident management che garantiranno migliori esperienze Webex per gli utenti”.
Workplace from Facebook: Workplace e Cisco uniscono le forze per migliorare la comunicazione dei dipendenti di tutte le organizzazioni e in particolare di quelle che hanno dipendenti a contatto con il pubblico e team distribuiti che lavorano sia da casa che in ufficio. I clienti comuni possono ora trasmettere video Webex live verso Workplace. Gli utenti potranno interagire in tempo reale (like, commenti, reazioni, domande, partecipare a sondaggi, ecc) durante una trasmissione Webex su Workplace. In arrivo anche la possibilità di usare Workplace con hardware Webex e la disponibilità di funzionalità di live engagement di Workplace all’interno di Webex.
Karandeep Anand, VP, Workplace from Facebook: “La sicurezza e la scalabilità della tecnologia di video conferencing di Cisco, associate alla piattaforma di engagement e community building di Workplace – costruita su oltre 15 anni di esperienza nel connettere le persone su Facebook – danno vita ad una combinazione davvero potente. Con un semplice click, le aziende potranno utilizzare il software e l’hardware di Cisco per essere live e connettersi direttamente con le persone, attraverso reaction, commenti e sessioni di domande e risposte, trasformando le trasmissioni in comunicazioni asincrone, indipendentemente dalle modalità e dal luogo con cui le persone lavorano. Insieme, siamo in grado di offrire il meglio di ciascuna azienda e questo porterà l’engagement degli utenti a livelli mai visti prima d’ora”.
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