Connessi e Sicuri – Tutti in rete con Cisco per il Safer Internet Day 2019

Vimercate (MB), 29 gennaio 2019 – Anche Cisco Italia si unisce all’edizione 2019 di Safer Internet Day, l’evento internazionale – che quest’anno si svolgerà il 5 febbraio –   nato per promuovere un uso più sicuro e responsabile del web, dedicato in particolare ai giovani.

Dal cyberbullismo ai social network, dalle buone regole di comportamento per proteggere i propri dati e la privacy, ogni anno il Safer Internet Day affronta opportunità e rischi che nascono dalle enormi potenzialità che oggi il web offre, per aumentare la consapevolezza e aiutare con azioni concrete a rendere il mondo online un luogo migliore e più sicuro.

Cisco Italia sostiene da tempo il Safer Internet Day e per l’edizione 2019 organizza “Connessi e Sicuri” un grande evento, dedicato a insegnanti e studenti di tutta Italia, che si svolgerà il 5 febbraio.

L’evento sarà anche l’occasione per lanciare una campagna di sensibilizzazione che punta a fare di docenti e studenti delle scuole “ambasciatori del web sicuro” attraverso la formazione.

Diventare ambasciatori del web sicuro: Get Connected

Cisco mette a disposizione gratuitamente online, attraverso il sito www.scuoladigitalecisco.it “Get Connected – Connessi e Sicuri” , un corso di formazione online di alcune ore che offre le conoscenze fondamentali per muoversi in tranquillità in rete.  Il corso è rivolto a studenti, insegnanti, genitori, a chiunque voglia saperne di più; chi conclude la formazione, ottiene il certificato di “Cisco Safer Internet Ambassador”.

Il percorso “Get Connected – Connessi e Sicuri” amplia e rende disponibili a 360 gradi informazioni e istruzioni preziose, puntando sulla scuola come ambiente ideale per apprendere, insieme a ciò che si studia quotidianamente, anche a vivere al meglio il mondo digitale.

“Get Connected – Connessi e Sicuri” fa parte dell’offerta formativa del programma Cisco Networking Academy, con cui Cisco promuove la formazione di competenze digitali di base e specialistiche. La cybersecurity è uno dei temi più importanti nell’Academy Cisco: solo negli ultimi tre anni, il corso tecnico – pratico “Introduzione alla Cybersecurity” è stato completato da oltre 20.000 studenti di scuole superiori italiane.

Un grande evento da seguire anche online

Il 5 febbraio, dalle 10 alle 12, rappresentanti dell’azienda, delle istituzioni europee e un pubblico di studenti e insegnanti presenti fisicamente presso le sedi principali di Cisco Italia a Vimercate (MB) e Roma si confronteranno sullo scenario della sicurezza online, sulle buone pratiche, sull’importanza di creare attraverso la formazione una rete sempre più ampia di persone che diffondano tra i giovani una cultura digitale votata al rispetto, alla protezione di se stessi e degli altri e alla positività.

Da tutta Italia si potrà seguire l’iniziativa tramite il sito www.scuoladigitalecisco.it, connettendosi a una diretta che sarà realizzata tramite la soluzione di collaborazione online Cisco Webex.

Accolti e presentati da Luca Lepore, responsabile del Programma Cisco Networking Academy in Italia, interverranno:

• Stefano Castellacci, Digital Leader per Commissione Europea in Italia, che parlerà dell’iniziativa Safer Internet Day in Europa e delle priorità europee per la cybersecurity
• Marco Carrara, dell’Associazione Netschool, che affronterà il tema del cyberbullismo e dell’importanza della consapevolezza informatica a scuola
• Fabio Panada,  esperto di cybersecurity di Cisco Italia, che parlerà dell’importanza della cybersecurity per un mondo digitale sicuro, per tutti.

Web sicuro: un impegno personale per chi lavora in Cisco

Cisco Italia da sempre considera la scuola il punto di partenza ideale per la formazione sui temi del web sicuro: fin dal 2011 infatti decine di suoi dipendenti sono volontariamente impegnati in “A Scuola di Internet”, una iniziativa che prevede momenti di incontro e formazione rivolti a classi quarte, quinte elementari e prime medie (inclusi insegnanti e genitori), supportata da materiali sviluppati in collaborazione con la Polizia Postale.

Dal 2011 a oggi sono stati coinvolti ben 33.500 studenti, 3.500 genitori e 1.600 insegnanti in scuole di tutta Italia.

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