Le sperimentazioni con i clienti mostrano che il personale IT può prevedere ed evitare disservizi con elevata accuratezza
In sintesi
- Cisco annuncia nuove tecnologie per l’evoluzione delle reti; ora si possono prevedere i problemi sulle applicazioni prima che si verifichino, per ottenere nuovi livelli di affidabilità
e performance - Cisco ha sviluppato e testato motori di analisi predittiva. Le prime sperimentazioni con clienti hanno dimostrato che la tecnologia creata da Cisco può prevedere i problemi con molta accuratezza, aiutando il personale IT a migliorare in modo davvero significativo l’esperienza d’uso della connettività
- Cisco ha in programma di inserire le tecnologie predittive nella sua proposta commerciale, con offerte SaaS integrate e di facile utilizzo, per fare sì che aziende di ogni dimensione possano accedere alla rete predittiva Cisco
Milano, 10 maggio 2022 — Cisco presenta oggi nuove tecnologie di rete predittive, in grado di prevedere i problemi prima ancora che si verifichino. E’ una vera e propria rivoluzione, progettata per aiutare il personale IT a capire e pianificare tutte le azioni necessarie ad evitare costose interruzioni di servizio, che si aggiunge all’ampia offerta di tecnologie per l’osservabilità, la visibilità e l’individuazione di problemi.
Le reti predittive
Negli ultimi due anni Cisco ha lavorato a un motore di analisi predittiva unico nel suo genere, che aiuterà i team IT a prevenire i problemi e a trasformare l’esperienza degli utenti. I modelli predittivi sono stati affinati e testati con clienti di vari settori, incorporando tecniche evolute di machine learning ed analytics, per arrivare a una maggiore precisione e facilità d’uso.
Come funziona
Le reti predittive Cisco funzionano raccogliendo dati da una miriade di fonti di telemetria. Una volta integrati questi dati, la rete apprende i pattern usando una varietà di modelli, ed inizia quindi a prevedere problemi che possono avere impatto sull’esperienza utente e a offrire opzioni per risolvere il problema. I clienti possono decidere quanto ampiamente e in profondità connettere il motore nella loro rete, dando quindi la possibilità di espanderne l’uso in modo flessibile, al bisogno.
“Il futuro della connettività si baserà su reti che si auto riparano, possono apprendere, prevedere e pianificare” ha dichiarato Chuck Robbins, Presidente e CEO di Cisco. “I frutti della nostra attività di ricerca per le reti predittive sono stati testati e sviluppati insieme ai clienti, e i primi a sperimentare questa tecnologia stanno ottenendo importanti vantaggi, risparmiando tempo e denaro. Le aziende vogliono tecnologie di rete sicure e proattive e solo Cisco può farlo nel modo giusto”.
Perché è importante
I team IT faticano ad essere proattivi. La gestione della sicurezza informatica, del lavoro ibrido, del cloud ed altro, rendono molto complesso assicurare le migliori esperienze connesse a clienti e dipendenti. Secondo il Global Networking Trends Report 2022 di Cisco, il 45% dei responsabili IT intervistati dichiara che reagire alle interruzioni di servizio nelle reti rappresenta per loro la questione più importante.
Non solo: l’esperienza che le persone fanno sulle loro connessioni di rete è diventata un fattore critico. Oggi, infatti, le persone e le aziende si affidano alle applicazioni per la maggior parte delle loro esigenze ed attività, e spesso una app è ciò che offre ai clienti la prima impressione nei confronti di un’azienda o di un servizio.
Il 57% delle persone intervistate nello studio APP Attention Index di Cisco ha dichiarato che un brand ha una sola occasione per far colpo su di loro: se i loro servizi digitali non funzionano al meglio, non li useranno più. E’ chiaro che per sviluppare tutto il potenziale di un business digitale, è necessario un modo per prevedere più efficacemente i problemi di rete, evitarli in modo proattivo e assicurare la migliore esperienza possibile.
Testimonianze dei clienti
- Nel video, alcuni clienti Cisco, tra i primi che hanno testato la tecnologia, parlano dell’impatto che avrà su di loro.